Corone di spine per poveri cristi
Ponzio Pilato Sacconi si affacciò alla finestra e chiese al popolo delle tute blu lì radunato in trepidante attesa:
"Volete che liberi i poveri cristi di operai o quel ladro di diritti di Barabba Marchionne?"
Sotto il pungolo degli scherani di Giuda Bonanni, e nel silenzio di troppi, si levarono isolate poche urla: Barabba, Barabba!
Ma ciò bastò al governatore romano.
Furono allora distribuite, e collocate sulla testa di ogni operaio a capo chino, corone di spine assemblate negli stabilimenti polacchi e serbi del gruppo.
Poi in un silenzio quasi irreale si udirono solo un paio di commenti rilasciati al microfono di un sorridente giornalista del TG1 MinzulPop.
Dapprima Montezemolo disse: "Il rosso sangue è sempre stato riconducibile al marchio più prestigioso del gruppo, la Ferrari."
"La covona diventevà espvessione di una stvaordinavia ricevcatezza, come l'ovologio sul polsino" replicò poi l'ultimo rampollo Agnelli.
E l'oscurità scese.
"Volete che liberi i poveri cristi di operai o quel ladro di diritti di Barabba Marchionne?"
Sotto il pungolo degli scherani di Giuda Bonanni, e nel silenzio di troppi, si levarono isolate poche urla: Barabba, Barabba!
Ma ciò bastò al governatore romano.
Furono allora distribuite, e collocate sulla testa di ogni operaio a capo chino, corone di spine assemblate negli stabilimenti polacchi e serbi del gruppo.
Poi in un silenzio quasi irreale si udirono solo un paio di commenti rilasciati al microfono di un sorridente giornalista del TG1 MinzulPop.
Dapprima Montezemolo disse: "Il rosso sangue è sempre stato riconducibile al marchio più prestigioso del gruppo, la Ferrari."
"La covona diventevà espvessione di una stvaordinavia ricevcatezza, come l'ovologio sul polsino" replicò poi l'ultimo rampollo Agnelli.
E l'oscurità scese.
Commenti
Se ci limitiamo all'impatto della singola vicenda cittadina, si potrebbe anche essere d'accordo con te. Torino ha già vissuto e superato altri processi di deindustrializzazione che hanno contribuito a creare in altri campi, non ultimo quello culturale, realtà di assoluto rilievo.
Ma il problema è che Marchionne è solo un apripista...dietro verrà la valanga degli imprenditori straccioni che questo paese ha fatto proliferare...
Sante e vere parole. Lo vogliamo chiamare inizio della fine?
penso che, a prescindere da quello che sarebbe stato e che poi è stato il risultato, Mirafiori poco dopo piuttosto che prima, chiuderà comunque i battenti!!
E ciò non è insito nei destini o negli oroscopi...bensì in una lucidissima strategia capitalistica...la storia ormai la conosciamo bene! ciò che conta sono i dividendi non le persone...di carne umana da macello è pieno il mondo..
Sento in questi giorni ancora una volta addossare la colpa alla "globalizzazione"...ma mica questa è un'entità paranormale o che altro.. non è forse il risultato delle scelte di politici e governi e stati?! cioè di umani con nome e cognome, da noi (su di me ho qualche dubbio) eletti?!...
a proposito: a favore del SI l'uscente (e per fortuna non ricandidabile) sindaco torinese, ma anche il futuro candidato (vediamo le primarie con chi le disputerà...)...
Pietà l'é morta!!...
una assai incazzata
Stefi
ps scusa lo sfogo! e
Mai azienda dovrebbe appartenere di diritto al popolo italiano che ha ripetutamente pagato le macchine che uscivano da quell'azienda.